La Luna in Capricorno

“Voi stelle che siete la poesia del cielo”.

  GEORGE GORDON BYRON

La Luna in Capricorno incontra Giove

stasera - il giorno già memoria, è voce

catalogata tra cose trascorse.

Tu lontana mi hai inviato le tue nuove

e il pomeriggio è andato via veloce

con le sue commissioni e le sue corse.

Ora sono le otto e rimiro il cielo:

fiorisce Mira come un asfodelo.

FOTOGRAFIA © GMA

2021

Alba nel vetro

L'alba divampa nel vetro in rilievo

- segue le sue forme e disegna onde

e conchiglie, fa guizzare le fiamme

mosse dal vento che viene da est.

La poesia spalanca le sue dita,

le intreccia a quell'arancione, Giovanna

d'Arco che gioca con il rogo, piccola

porzione di mistero rivelata.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

Angelo biondo

“La bella, ora, s'è desta,

ride dai grandi occhi di giada”.

DIEGO VALERI

E sorridi come un angelo biondo,

trasformi la mattina in una bella

canzone, una romantica ballata

che ha le tue labbra tinte di carminio

e un sottofondo dolce di chitarra.

Fuori l'autunno ha una luce identica

a quella che brilla dentro il  tuo sguardo.

DIPINTO DI PINO DAENI

2021

Mattino di ottobre

Il chiacchiericcio roco delle gazze

inaugura il mattino - il cielo è sparso

di nuvole rosa, fiocchi di ovatta

imbevuti di alcol denaturato.

Un altro giorno nasce, un colatoio

di speranze, emozioni e sensazioni:

dai riflessi che inondano finestre

traggo auspici come un antico augure.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

Un sottile desiderio

Non lo si può definire ricordo,

è piuttosto un sottile desiderio,

la piccola spia di nostalgia

che punge con la sua lontananza.

Eppure mi riempie completamente,

prende possesso di me, mi governa,

un clandestino che ha preso il timone

e guida la nave verso di te.

FOTOGRAFIA © MH

2021

Alla gioia grande

"Vado pensando alla gioia grande

che se vorremo ci prenderà" - mastico

questi due versi di Éluard come un balsamo,

è la foglia di coca del futuro

che coltiviamo come gli antichi Incas:

sempreverde pianta della speranza

con cura annaffiata sul davanzale.

DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2021

Il segreto del mare

Ricordi il giorno in cui insieme scoprimmo

il segreto del mare? Le conchiglie

ci ferivano i piedi, il bagnasciuga

sembrava ci volesse inghiottire,

disseminava pozze come trappole.

Ma la luna ci aveva messo in guardia

e vigilava gialla sdoppiandosi

- nello specchio ci indicava la strada.

FOTOGRAFIA © CHRISTIAN FERRONATO/PIXABAY

2021