giovedì 14 gennaio 2021

Quel giorno

Quel giorno i treni andavano veloci,
la vasta luce di maggio allagava
il parcheggio - saremmo transitati
di lì per caso o per appuntamento.

Quando però ritorneremo, torri
si innalzeranno rosse verso il cielo
e il tempo non sarà più quel tiranno
- metterà la tua mano nella mia.



FOTOGRAFIA DA PINTEREST

2020

mercoledì 13 gennaio 2021

Strategia

Vivere è questione di strategia,
in fondo - così studi la tua tattica
e con buon acume la metti in pratica,
argini le difficoltà pensandoci.
Sei il generale e l'esercito insieme,
disponi le tue pedine sul campo
e porti avanti il gioco difendendo
al meglio quel tuo re sulla scacchiera.



DEBBIE DE WITT, "CHESS PIECES"

2021

martedì 12 gennaio 2021

Le propaggini dell’alba

Altrove le propaggini dell’alba
riempiono i fondali della marea,
colorano di nuvole le pozze.

Qui è un fragile filo di luce a sciogliere
la notte, un filamento che si accende
sulla finestra rivolta a oriente.

È l’ora in cui ogni cosa risorge.


FOTOGRAFIA © PXHERE

2020

lunedì 11 gennaio 2021

L’estate

I cieli azzurri hanno nuvole bianche
di ovatta, schiume uscite dalle onde
- tu danzi sulla sabbia a piedi nudi,
l'estate è un palpito pieno di vita.
Verrò da te un giorno, sarò libeccio
che soffia caldo e umido dal mare.
Verrò da te, dai velieri che lasci
galleggiare leggeri dentro l'anima.



RAFAL OLBINSKI, "FINO ALLA FINE DEL MONDO II"

2021

domenica 10 gennaio 2021

Un’enorme rosa rossa

È un'enorme rosa rossa l'amore
- questo amore dico, io e te intendo -
e veleggia su questo mare azzurro
sotto un cielo di nuvole di ovatta
di quelle che a noi piacciono tanto
e che poi verso sera si tingono
di tutti i colori delle fiamme.
Petalo per petalo noi ci amiamo.



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2020

sabato 9 gennaio 2021

Dalle parti del mare

"L'amour, c'est l'espace et le temps
rendus sensibles au coeur".
MARCEL PROUST
Scorrono i fiumi dai monti alla foce,
scorre il tempo e non lo vedi passare:
ti volti e sono fuggiti gli anni.

Io che adesso ascolto la tua voce
che mi giunge dalle parti del mare
ho gettato via i miei disinganni.

E li pago con queste mie parole,
che suonino leggere come viole.



FOTOGRAFIA © BANSHIWAL/PIXABAY

2020

venerdì 8 gennaio 2021

Paguri

La notte è un cielo pieno di stelle,
vi galleggiamo come in un mare,
ondeggiamo al ritmo lieve dei sogni,
lasciamo parlino per noi i respiri.

Ci rintaniamo dentro la conchiglia
dell'io - siamo paguri che trovano
casa e rifugio per poi ritornare
all'alba nell'oceano del reale.



ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE

2020