venerdì 25 novembre 2016

Non è amore

Se la soffochi, sai, non è amore.
E se non la rispetti, non è amore.
E se continui a umiliarla e a ferirla,
se le costruisci attorno un alto muro,
se la picchi e la insulti non è amore.
Se non la lasci andare via quando
tutto è finito - perché succede, sai -
non è amore, anche se lo credi: è odio.
E ti dirò di più: non è mai stato
amore, e tu non sei nemmeno un uomo.

 

25

 

25 novembre 2016

giovedì 24 novembre 2016

La casa della poesia

Certe parole sono paglia e fango,
sono travi e cemento, sono assi.
Certe parole sono dei mattoni
di fornace, armature, pietre a secco.

Una sull’altra, con cura e cautela
si ammassano a formare le pareti
- nasce la casa della poesia,
che però non ha mai nessuna porta.

 

RAFAL OLBINSKI, “CALENDARIO DEI DESIDERI DI IERI”

 

2016

mercoledì 23 novembre 2016

Tramonto breve di novembre

Urla il tramonto breve di novembre
i suoi colori d’arancione e indaco,
una stampa giapponese appesa
alla finestra che dà sul ponente.

Sublime, incantevole spettacolo
è la bellezza del giorno che muore
spargendo a piene mani sul paese
la consolazione della poesia.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

martedì 22 novembre 2016

La Sirena della nostalgia

Piove in questa buia sera d’autunno,
piove su questa mia reggia, su questo
riparo che mi è casa o forse esilio
- se è vero che desidero il ritorno,
se voglio riportare la mia nave
nel golfo comodo delle tue braccia.
Se sorgerà la luna, stillerà
anch'essa il suo latte di nostalgia.


 

Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2016

lunedì 21 novembre 2016

La semplicità del mattino

La semplicità del mattino sboccia
rossa e gialla sulle foglie dell’acero
- ma già il cielo di perla annuncia pioggia,
la nudità dei rami per l’inverno.

Siamo ombre in questo gioco di stagioni
e ci affanniamo nei giochi d’amore.
Leopardi stamattina si è seduto
al mio fianco e suggerisce versi.

 

Acero

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

domenica 20 novembre 2016

La pioggia d’autunno

Canta la pioggia d’autunno sui tetti,
lucida strade, inonda ghiaietti.
Ma la sua voce cristallina scioglie
i vincoli alle foglie di novembre,
ne fa tappeti colorati, stuoie
abbandonate nei giardini nudi.
Canta la pioggia d’autunno e tu guardi
dalla finestra il suo acquarello triste.

 

Pioggia

FOTOGRAFIA DA TUMBLR

 

2016

sabato 19 novembre 2016

Alba di novembre alla diga

Qui l’alba sorge dalle spume bianche
come una nuova Afrodite, ma siamo
alle porte dell’inverno e persino
una dea non potrebbe stare nuda.

La brina vela le stente erbe brulle
sulla sponda del canale, la diga
ribolle e prova a spegnere quel sole
- ne esce solo un fumo che sale al cielo.


Alba
FOTOGRAFIA © LIQUIDAWN

2016