domenica 20 marzo 2016

Domenica di marzo II

La pubertà dei pioppi ingentilisce
la finestra - c’è aria di primavera
nell’umido respirare di marzo
e il profumo speziato dei narcisi
nel bicchiere di vetro di Murano.
Questa è la cronaca della domenica
- aspetto che il sole fori le nuvole
per correre fuori come lucertola.

 

Evans

CAROL EVANS, “DAFFODILS”

 

2016

sabato 19 marzo 2016

Notte blu di marzo

Notte di stelle, notte blu di marzo.
Canta la primavera nei giardini
dipingendo altre stelle colorate.
Canta anche il poeta haiku di magnolie
mentre scioglie nel cuore la sua pena.
Cantano gli innamorati nel buio
la canzone dei baci perduti.
E canta la luna, bianca signora
alta nel cielo che porta alla Pasqua.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “GIOCOLIERE A PARIGI”

 

2016

venerdì 18 marzo 2016

Apnea

La voluttà di trattenere il fiato:
a questo solo so paragonare
l’apnea lunghissima di questo amore
così intenso da toglierci il respiro.

È un dolcissimo miele che distilla
dal giorno in cui l’arciere senza occhi
ci colpì - ha la purezza infinita
dell’attesa e il fuoco del desiderio.

 

Dissipate

ALYSSA MONKS, “DISSIPATE”

 

2016

giovedì 17 marzo 2016

Il petalo di un fiore

Cade leggero il petalo di un fiore
- tutto un haiku è il cotogno giapponese.
Qualche poeta lontano avrà scritto
che tutto scorre ma forse è soltanto
ferito dalla fine di un amore.
Avrà altri giorni, avrà nuove stagioni
e nuovi palpiti a gonfiargli il petto.
Sorriderà ad un’altra primavera.

 

Fiore

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

mercoledì 16 marzo 2016

Sul pianeta Terra

Forse avremo ricordi del futuro,
viaggiatori tra una galassia e l’altra
come tra Milano e New York su onde
gravitazionali - aspetteremo
il volo per il buco nero accanto
e sbucheremo come per incanto
nella stazione di Alpha Centauri.
Intanto attendiamo un treno in ritardo
che forse cancelleranno - la vita
prosegue stanca sul pianeta Terra.

 

Treno

FOTOGRAFIA © STUDENTI.IT

 

2016

martedì 15 marzo 2016

Scorre il fiume

“Né il tempo andato
  né gli amori tornano”.

  GUILLAUME APOLLINAIRE

Scorre tranquilla l’acqua sotto i ponti
- costeggio il fiume con il suo riflesso
di cielo dove le nuvole e i monti
si sposano con il bruno sommesso.

Così è la vita, così nei tramonti
scintillano gli amori nello stesso
fluire del tempo - così tu racconti
di quello che nel giorno ti è successo.

Siamo immersi nel suo continuo corso
simili a quei riflessi che trasporta
quest’acqua in un perenne movimento.

Lo strillo di un gabbiano mi riporta
qui, distoglie dall’intimo discorso.
E continua il fiume a scorrere, lento.

 

Adda

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

lunedì 14 marzo 2016

Il dolce indugio di primavera

Resta il dolce indugio di primavera
nella luce dorata del mattino.
In questa ragnatela di minuti
ci abbandoniamo indolenti e leziosi
alle ultime carezze nel più lento
scorrere del tempo - come le gemme
turgide che si aprono e si trasformano
in tenerissime foglie sui rami.

 

Primavera

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2016