lunedì 11 gennaio 2016

Quando mi chiami amore

Quando mi chiami amore, con il mio
nome mi chiami - risuona leggero
come una dolce voce di usignolo
che canta nel bosco riflessi d'oro.

In te il mio segreto è custodito,
nella tua teca di carne e di sguardi.
In me il tuo segreto è un fiore che sboccia,
pieno di colori vivi, bellissimo.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “LES AMOUREUX”

 

2015

domenica 10 gennaio 2016

Il sole che attraversa il fermacarte

“Come quando da l‘acqua o da lo specchio
  salta lo raggio a l‘opposita parte.”
  DANTE ALIGHIERI, Purgatorio, XV

Il sole che attraversa il fermacarte
dipinge frange iridate sul legno.
Vivere, ricordare, è un po’ quest’arte
nascosta, questo invisibile segno

che si palesa per un atto esterno.
il gesto che ridesta una memoria
è come il bucaneve dell’inverno,
la dolce, meravigliosa vittoria

del sogno sulla realtà, è l’illusione
che all’improvviso diventa speranza.
E guardo quei colori con il cuore

gonfio di gioia: quel raggio che danza
forando nubi come un aquilone
ha la forza possente dell’amore.

 

Prisma

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2007

sabato 9 gennaio 2016

Osservavo con i tuoi occhi

Osservavo con i tuoi occhi queste
mie sconosciute terre - gli affreschi
della chiesa, il modo che ha la nebbia
di inghiottire le cose dalle parti
del fiume quando l'inverno assedia
le sponde e ne cava dei bucaneve,
la luce che piove sulle colline,
le montagne ritagliate nel cielo...
E ti ho sentita davvero vicino.

 

Khalaf

FOTOGRAFIA © MAK KHALAF/500PX

 

2015

venerdì 8 gennaio 2016

Il calicanto nella sera

Profuma il calicanto nella sera
d’inverno scesa in fretta con clamore
di rame sulle nuvole a ponente.

Stordisce quel suo aroma di giacinto,
avvolge e fa sognare nuovi giorni
oltre le anse di gennaio e febbraio.

Profuma il calicanto nella sera,
è la promessa della primavera.

 

Calycanthus

FOTOGRAFIA © CHRISTINA KEVER VALLETTA

 

2015

giovedì 7 gennaio 2016

Così

Così vorrei tenerti stretta e amarti,
abbracciarti, scaldarti e consolarti,
farti sentire sicura nel porto
oltre i frangiflutti delle mie braccia.

Così vorrei parlarti e accarezzarti,
sciogliere i nodi con la mia presenza,
un taumaturgo dell’anima che
curando te guarisce anche se stesso.


Karkabi
DIPINTO DI IRINA VITALIEVNA KARKABI

2015

mercoledì 6 gennaio 2016

Treni nella nebbia

Veloci vanno i treni nella nebbia,
carrozze illuminate verso il nulla
- trasportano i miei sogni indefiniti,
talvolta desideri senza nome.

Si alza la sbarra e riprendo la strada
oltre un altro passaggio a livello
- si perdono i fischi nella notte,
lontani come voci di Sirene.

 
Treni_thumb1
FOTOGRAFIA © TUMBLR

2015



martedì 5 gennaio 2016

Un’altra notte di neve

I sogni hanno galoppato inseguendosi
per indeterminati territori
mentre la neve attutiva la notte
coprendo di bianco il frumento nuovo.

Svelti destrieri, hanno combattuto
le battaglie portando i cavalieri
nelle steppe dell’inconscio - nessuna
traccia hanno lasciato sul bianco suolo.

 

Neve

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2016