La farfalla si inebria della luce
dorata del mattino - i fiori rosa
sono piccoli sogni che designano
luoghi perduti e lontani, quell’isola
di acque e riflessi, quel paradiso
di giaggioli e narcisi tra peschiere.
Effimero, il tempo scorre lento
come il fiume, verde sull’orizzonte.
2015
La memoria dei luoghi dentro me
è una macchia di sangue che perdura,
è lo sguardo del ragazzo che fui,
la voce che si tramutò in poesia.
Così, dalla sera in cui appoggiasti
la testa sul mio petto io continuo
a sentire quel soffice calore
- fuori la City ancora scintillava.
2015
Le promesse d’amore si riscuotono
sotto un cielo di stelle - le parole
diventano sussurri che la notte
si porta via come onde del mare.
Insieme, il nostro viaggio continua
di stazione in stazione, nel profumo
del buio - sapremo di essere giunti
quando raggiungeremo l’infinito.
2015
Quest’alba, radiosa quanto l’altra,
vestita di verde e di rosa, piena
di una lussureggiante primavera,
ha lo stesso gusto di libertà.
L’ho risentito stamattina uscendo
e tutto il tempo passato non era
che un soffio di vento nell’aria, il volo
di un seme di tarassaco nel cielo.
2015
“C’est par la femme que l’homme dure”.
PAUL ÉLUARD
Siamo una donna - non dico i suoi seni,
il suo corpo - ci realizziamo in lei
quando captiamo la voce lontana
dell’universo, quando in lei sondiamo
il mistero che sta dietro le cose
e il segreto del vivere lampeggia
per un istante come una saetta
nel buio in una notte d’estate.
2015
Spalanco la finestra sul rigoglio
di aprile - l’acero ha aperto l’ombrello
alla promessa dolce della pioggia,
i carpini ondeggiano nel vento
leggero tra i ranuncoli di campo,
il profumo del glicine diffonde
la sua ebbrezza violetta nel mattino.
E l’anima si fa lussureggiante.
2015
Affido a mezza luna il mio saluto
stasera che tu sei lontana e guardi
da un’altra finestra la primavera
profumare di narcisi le stelle.
Siamo anche noi simili a quella luna,
una parte in luce e una parte e in ombra
e ognuno è contemporaneamente
la luce e l’ombra. Buona notte, amore.
2015
