Oltre questi monti di talco e polvere
che il mattino d'autunno spegne ardendo
sterpi, potrei incontrare il tuo sorriso
come quella volta in Via Spallanzani.
Il tempo ha mutato la disposizione
dei pezzi sulla scacchiera - la donna
che eri, l'alfiere che interpretavo
ora occupano caselle distanti.
La partita continua, anch'io continuo
il mio percorso: lo scacco è la vita.
PETER SZUMOWSKI, “FOOL MATE”
2012