Il tuo segreto: esserci quando invece
non ci sei, questa tua presenza-assenza
che è come riempire un vuoto, saldare
la notte al mattino, la luna al sole,
e le stelle con un filo di stagno.
Il tuo segreto: essere essendo me,
essendo in me, la tristezza così
muta in ricordo, in chiara nostalgia
e il tempo che appiattisce montagne
e erode ponti ormai non conta più.
RENÉ MAGRITTE, “L’HEUREUX DONATEUR”
2012