lunedì 2 luglio 2012

Balcone estivo (IV)

I gelsomini profumano, hai
tralci di stelle davanti e colline
che digradano - dai gialli pagliai,

dalle vigne schierate in verdi file
sale tutta la dolcezza del giorno,
edera attorcigliata al tuo sedile.

Eccoti ancora qui, seduto - intorno
i riflessi del sole si dipingono
sulla bianca tenda di un soggiorno

all'aperto, dove anche altri fingono
di aver trovato la felicità.
Fai un cenno di saluto, ti sorridono...

 

PIET BEKAERT, “SECRET SUMMER WITH SOMERSET MAUGHAM”

 

2012

domenica 1 luglio 2012

Balcone estivo (III)

Tu come le falene intorno al lume
ti sei bruciato le ali - ha divampato
solo pochi istanti la fiamma, il nume

preposto all'amore così ha approvato,
sancendo come pena che il tuo volo
d'Icaro sarebbe poi continuato.

Ergastolo del cuore - pensi - solo
in compagnia degli altri, trepidante
per le onde di ieri quando il borsaiolo

del tempo le ha ormai rubate, il furfante
è in fuga e non lo raggiungerai mai.
Questo è il carcere, di luce abbagliante.

 

ZHEN-HUAN LU, “OIL LAMP”

 

2012

sabato 30 giugno 2012

Balcone estivo (II)

È quell'acqua stagnante che non sgombra
la mente, che non lascia che riposino
i sogni, che dalla grigia penombra

di un cassetto le fotografie osino
finalmente passare dentro un album
da porre sui ripiani polverosi

di uno scaffale. Sono memorandum
perennemente consultati, vincoli
che in laccioli ti legano - per scialbo

che sia il nodo, per quanto siano piccoli
gli spaghi, inscindibile è il loro numero,
la tua vita è presa in quel reticolo.

 

RUTH McDONALD, “CASING”

 

2012

venerdì 29 giugno 2012

Balcone estivo (I)

Eccoti ancora qui, seduto su
questo balcone estivo a coltivare
rimpianti, a giocare con i se e i tu,

con i ma e gli io per non dimenticare.
Sono rossi papaveri, ma forti
come fiori d'acciaio su zolfare

di memorie - zizzanie che non orti
colonizzano ma il tuo sentire
e rilasciano frantumi mai morti

di strade non prese e nascoste mire
rimaste a deteriorarsi nell'ombra,
ad inasprire, ad immalinconire.

 

WILLEM HAENRAETS, “UNTITLED”

 

2012

giovedì 28 giugno 2012

Altrove vive adesso la mia Musa

Altrove vive adesso la mia Musa:
tra ciminiere e scarichi di bus
sente l’estate arroventare il porfido.

Non è più la dea della spiaggia stesa
su un telo-mare a catturare il sole,
non è più la regina delle notti
che incendiava di bellezza i luna-park.

Se mi dimentica, se non ricorda,
non importa: sulle mie spalle forti
porterò il suo fardello di memoria.


image

EDWARD HOPPER, “ROOM IN BROOKLYN”


2008

mercoledì 27 giugno 2012

Un bianco angolo

Ma cosa so di te ora, dei tuoi giorni
che infili come perle colorate?

Non ne conosco neanche le apparenze,
non so neppure le ricostruzioni.

Costruisco reti di sogni e ricordi,
ma il tuo fantasma sfugge ai miei retini.

Resto come chi trattenga un pezzetto
di fotografia: ho solo un bianco angolo.

 

PAULINE THOMAS, “TORN”

 

2008

martedì 26 giugno 2012

Serenata di grilli

Cantano i grilli alla notte di giugno,
al silenzio che rare automobili
o il rombo sordo di aerei in transito
di tratto in tratto rompono - così
posso credere che la serenata
sia dedicata a noi, alla luna vuota
che da qualche parte ha versato il suo
latte, alle lucciole stelle del prato.
E sentirmi vivo, sentirti viva
qui al mio fianco respirando insieme.

 

DIDIER LOURENCO, “MIREMOS LA LUNA”

 

2012