– è la radice della lontananza,
è il succo aspro della nostalgia.
Camminerai con le amiche per vie
di vetrine, commenterai le borse,
le scarpe, gli abiti freschi d’estate.
Ma per me andrai lungo la strada bianca
all’ombra lieve dei pini di mare
e sentirai la sabbia sotto i piedi
scrocchiare come granelli di zucchero.
E saprai allora queste mie parole,
un fiato congelato dagli eventi
che torna vivo con il tuo calore.