mercoledì 2 novembre 2011

Le luci di Milano

Le luci di Milano nella pioggia,
caleidoscopio steso sull'asfalto
ora che il buio pennella di nero
la sera e Corso Venezia precipita
in una prospettiva di automobili.

Ti cerco a San Babila, come un tempo,
ma il tuo cappotto è soltanto illusione,
sei un’illusione tu, sono illusioni
quelle luci riflesse sul pavé:
il piede nella pozza le disperde.


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FOTOGRAFIA © PRENSADA


2011

martedì 1 novembre 2011

La luce rosseggiante del tramonto

La luce rosseggiante del tramonto
con il suo velo caldo avvolge i mobili,
il pavimento, le chiare pareti.
Mi scuote dal torpore, mi ridesta
e il ricordo giunge da lontano,
riversa il suo colore in quella luce
- indefinito è il suo incanto, un piacere
di rimpiangere, di sentire il tempo
fuggito come sabbia tra le dita.
Non ha più parole la nostalgia,
da tanto si è presa in pegno il mio cuore.

 

DENIS FRÉMONT, “PETITE FLEUR”

 

2011

lunedì 31 ottobre 2011

Altri due

Altri due adesso siamo, altri due persi
in quest'aria sospesa a dipanare
lunghe matasse di fili diversi,
a inseguire le nostre ombre allungate.

Altri due eravamo sulla panchina
degli anni perduti; altri due seduti
tra i fiori di vetro e l'acqua azzurra
si baciavano ignari dell'oblio.

 

JAQUELINE OSBORN, “LOOKING AT ME LOOKING AT HER”

 

2011

domenica 30 ottobre 2011

Ultima alba con l’ora legale

Il tuorlo rosso sfiora le colline
- è uscito dalla foschia del mattino
e levita sulla dorsale scura,
oggetto in un dipinto di Dalí.

É un globo di gas, è una stella ardente
ma ora, alle otto di un sabato di ottobre,
l'ultima alba con l'ora legale,
è composto soltanto di poesia.


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FOTOGRAFIA © BMAURICE


2011

sabato 29 ottobre 2011

Ora l’autunno

Ora l'autunno accende nervature
rosse e dipinge l'orlo delle foglie.
Il melograno versa i suoi rubini
nella ceramica bianca del piatto.

È nella luce gialla delle lampade
che i nostri sogni si uniscono, al caldo
dei cuori, mentre fuori il vento sibila:
tramutiamo malinconia in dolcezza.

 

AUGUSTE THEODULE RIBOT, “NATURE MORTE À LA GRENADE”

 

2011

venerdì 28 ottobre 2011

Nella nebbia sottile del mattino

Vivi come chi va a giornata e sbarca
il lunario - infili i viali d’autunno
nella nebbia sottile del mattino
con passo indifferente e cuore vago.

Come Orazio, ti dici, ben sapendo
che non puoi vivere del tuo presente,
che altri giorni usciranno dalla nebbia,
che molti ne sono stati inghiottiti.

Poi viene il sole a sciogliere quei bioccoli
e tutto torna ad essere momento.


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FOTOGRAFIA © LUIGI BRISELLI


2011

giovedì 27 ottobre 2011

Racconto di nebbia

La nebbia è una menzogna stamattina,
i tuoi occhi mi parlano di mare
e sanno d’alga e di malinconia.

L’infinito è un minuscolo puntino
stampato all’interno della pupilla,
un bianco fiore intriso della luce.

La spirale del tempo nuovamente
si avvita, la macchina torna a muoversi
e la pellicola riprende a scorrere.

 

ADOLPH GOTTLIEB, “MIST”, 1961

 

2008