Io seguo i tuoi percorsi, li divino
nel volteggiare delle foglie gialle,
nelle scie di nebbia che al buio salgono
dai giardini spazzati dall’autunno.
Ti inseguo con la foga del segugio,
con la malizia di esperto detective
- forse dovrei comprare un impermeabile
come quelli di Colombo e Carvalho.
Resto a distanza perché temo che,
se finalmente dovessi raggiungerti,
io non saprei nemmeno riconoscerti,
trovandoti diversa dal ricordo.
Immagine © All OTR
2010