Affondo l'unghia nel grosso limone:
ne esce l'aroma fresco dell'estate,
si diffonde per la terrazza e migra
nella brezza che scrolla il cane rosso
dell'afa. E sono ricordi che tornano
a vivere, quei cedri di Sirmione
comperati al banchetto del castello,
una poesia che amo ancora tanto,
un pomeriggio con lei sulla spiaggia...
Tra un mese il limoncello sarà pronto.
Inna Panasenko, “Zitronen”
2010