La lucertola sul muro di marzo
immobile come un antico emblema
maya, la trama del giorno graffita
sulle squame, riflessa negli occhi
neri la terra-cielo capovolta.
L'immenso si racchiude nel piccolo,
l'infinito si condensa nell'atomo,
un vecchio muro si trasforma in tempio.
Fotografia © Cauboi
2010