Ho sorpreso la nebbia del mattino
dove il sole batteva la riscossa.
I fili del grano già la tessevano,
segnavano già sottili ragnatele.
Adesso in questa immobilità
del mezzogiorno non è che un ricordo
leggero come i giorni sulla spiaggia
e le parole dette con gli amici.
L'estate scivola lentamente,
disegna i suoi orizzonti tra le foglie.
Christine Debrosky, “Noon against the wall”
2008