Rielaboro ricordi sulla rotta
del tempo - così ricalcola nuovi
dati il navigatore in automobile.
Ritaglio un nuovo spazio agli eventi,
li ricolloco adesso che so dove
caddero i razzi di segnalazione.
E trovano posto nella distanza
quell’autobus di notte, quella voce
udita in una stanza vuota, il cielo
fumoso di un autunno milanese
dove si perse una storia d’amore
senza neppure un bacio d’addio.
MARIO SIRONI, “PAESAGGIO URBANO CON CAMION”
2017
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