a P.
Di quello che un giorno fu amore cosa
resta? Ti guardo camminare verso
me con il vestito nero scollato
e la borsa sulla spalla sinistra.
Lo sguardo è ancora quello volitivo,
le rughe, quelle ci segnano entrambi
come esibite medaglie al valore.
E prima ancora che ti sieda al tavolo
di questo bar di un'ignota città,
ho la triste risposta: indifferenza.
JACQUELINE OSBORN, “TABLE IN THE CORNER”
2016
2 commenti:
Molto bella.
http://istanteinparola.blogspot.it/
"Così l'amore scenderà nelle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra. Come covoni di grano vi accoglie in se'... Vi staccia per liberarvi dai gusci. Vi macina per farvi neve... Tutto questo compie in voi l'amore, affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita". K. Gibran
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