Tu, le cose che non sai, questo altrove
di pioggia che cade su tetti bassi,
di sole che matura sulle vigne,
di siepi di alloro e di rosmarino.
Ma attraverso le mie parole e i miei
occhi conosci il variare dei pioppi
dietro la finestra e quel lento sciogliersi
del crepuscolo nel catino azzurro.
Sono il botanico che ti classifica
i fiori del reale - sono il poeta.
ROSEMARY LEACH-CABIN, “RESONANCE IN A ROOM WITH A VIEW”
2014
2 commenti:
quando guardi con gli occhi ma senti la profondità che vibra nella tua anima componi versi che risuonano armoniosi nel vento.
La tua poesia è molto bella
Francesco
grazie
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