mercoledì 7 novembre 2012

Caselle distanti

Oltre questi monti di talco e polvere
che il mattino d'autunno spegne ardendo
sterpi, potrei incontrare il tuo sorriso
come quella volta in Via Spallanzani.

Il tempo ha mutato la disposizione
dei pezzi sulla scacchiera - la donna
che eri, l'alfiere che interpretavo
ora occupano caselle distanti.

La partita continua, anch'io continuo
il mio percorso: lo scacco è la vita.

 

PETER SZUMOWSKI, “FOOL MATE”

 

2012

2 commenti:

Vania ha detto...

..il "gioco" della vita.

ciaoo Vania

...monti di talco:))

DR ha detto...

monti di talco perché vaporosi nella foschia