Il mondo perfetto delle conchiglie
non ci appartiene - quante simmetrie
mancate, quante regole perdute.
Così la linearità delle foglie,
l'ordine delle loro nervature,
l'universalità della bellezza.
A noi è dato solo di contemplare
il mare, di danzare sui tappeti
gialli sperando la felicità.
SABINE GOTZES, “L’OREILLE DE LA MER”
2102
2 commenti:
...mi ha sorpreso....questa poesia...ben "scavata"....lucida/"simmetrica" riflessione.
....però spero non sia così:)
ciaoo Vania
la perfezione non è umana, ahimè...
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