Se nello sguardo ho colline e racconto
la luce che si scioglie nella tazza
smaltata del cielo è perché non cedo
allo smarrimento di essere ma
canto come la rondine che vola
sul filo dei tetti, come l'acrobata
che si destreggia tra corda e trapezio:
conosco il sogno, conosco le stelle.
FOTOGRAFIA © ANDREW LUBRAN
2012
4 commenti:
...con il canto si può dire di tutto......anche con la poesia.:))
ciaoo Vania
il canto è la voce di dentro
Wow! Non so perchè la tua poesia pare che tu l'abbia composta mentre facevi colazione all'alba in un casale toscano...
sarà per via delle colline: questa parte di Brianza è tutto un saliscendi :-)
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