Di cieli azzurri e di verdi fogliami
le pozze del mattino sono piene
e il mondo si riflette nelle gocce
cosparse sulle foglie del roseto
come diamanti sopra un panno verde.
E mi volto credendo di trovarti,
ingannato da un antico ricordo.
Ma non è più il tempo delle gardenie
sul patio della tua casa perduta.
E non ci sei: dietro di me il mattino
risplende con la sua dolcezza amara.
Fotografia © Lori Arnold
2010
3 commenti:
Caro Daniele,quanti soprassalti di malinconia nella pace limpida di un mattino.. gocce che si spandono in quieta dissolvenza, uno sguardo teneramente disteso sul tappeto della memoria, come lapislazzuli!
...una "particolare" bellezza.
Ciao Vania
Grande!
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