ho marciato con l’anima nei piedi
e mentre l’umido entrava nelle ossa
il cuore si riempiva di calore.
“La bandie-e-ra dei tre colo-o-ri
è sempre stata la più bella, noi
vogliamo sempre quella, noi vogliam
la libertà, la libertà!” la voce
si incrinava nel canto, l'emozione
mescolava sul viso pioggia e lacrime.
Fotografia (C) Daniele Riva
2010
6 commenti:
che bella è questa tua emozione, Daniele... ripensando ai nostri padri, ai nostri nonni: ai momenti in cui questa canzone era ancor più simbolo di stato d'animo e bandiera.
Grazie per aver condiviso con noi un momento così intimo, ma che in fondo, appartiene anche a noi, per diritto alla vita, alla Patria. Un abbraccio Renoir. Bella la tua commozione. Franca
la cosa che fa più effetto è che il senso di Patria è ancora vivo e anzi aumenta: che voglia di tricolore nella Bergamo leghista...
Bravo...non potevi non scrivere una poesia su questo Evento.
Ciao Vania
mi sono emozionata con voi vedendo la sfilata alla tv.... ero presente a Trieste e ad Asiago..... dico solo che vale la pena esserci, aggiungere altre parole sarebbe superfluo
sto già pensando a Torino 2011... e spero in Bolzano 2012, se sarà assegnata agli altoatesini: certi ricordi! E poi a me il Tricolore piace un sacco
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