a Francesca Woodman (1955-1981)
Se la tappezzeria serve a nasconderti
io foglio per foglio la straccerò,divinerò la tua vita lasciata
nei sedimenti scuri del caffé.
E volerai con le tue ali posticce,
ti annullerai tra specchi e caminetti,
calpesterai assi di vecchi parquet,
siederai su una logora poltrona.
Per sentirti viva, ti spoglierai
dell'ombra come muta di serpente.
Francesca Woodman, "Self-Deceit", 1979
2008
3 commenti:
Una poesia complessa, in prima lettura. Da rileggere e interpretare con calma.
Dimostrazione concreta di come possa esistere un "feeling trasversale" fra arte ed arte (fotografia-poesia in questo caso) che può accendere nuova ispirazione...a catena.
Luciana
http://www.comoinpoesia.com
.
Eh sì. Comprendo che avrei dovuto inserire tutte le fotografie della Woodman. Ma la poesia è anche mistero, vive del non detto, del letto tra le righe.
Caro DR:
Come so che amano l΄ arte, la poesia, Italia, anche mi piacerebbe invitargli, e sempre che abbiano tempo visitare la mia pagina di poesia:
El Sube y baja de la marea.
Penso che per me possa essere molto importante leggere e lasciare il loro pensiero o interpretazioni sulle stessi poesie.
Volentieri
Patricia Gordillo
Córdoba - Argentina
www.patriciagordillo.com.ar
elsubeybajadelamarea.blogspot.com
Mie poesie all' Italiano
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