E se rimpiango, se cedo al perverso
gioco di specchi dei vecchi ricordi,
è perché questa illusione mi nutre
come il sole d’aprile i tulipani.
Ma i pomeriggi perduti rimangono
ombre lontane, gli ombrelli dei pini
li nascondono e come se guardassi
da un balcone altro non posso scorgere
che forme indistinte e baluginii.
Fotografia © Daniele Riva
2008
2 commenti:
i ricordi - come le esperienze - sono parte di noi: la nostra più intima ricchezza interiore.
Punti di riferimento ed ancoraggi... da cui spiccare nuovi voli...
Frantumi di specchi la memoria. Arduo il puzzle per ricostruire i ricordi e conoscere il passato.
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