mercoledì 30 aprile 2025

Io sono te

"Pensar en ti es tenerte".
PEDRO SALINAS
Io sono te, davvero, in questa notte
- come in quelle immagini in cui le foglie,
i rami, gli uccelli in volo disegnano
un volto. Sono il tuo modo di amare
e il mio, l'essere e la lontananza.
Io sono te e abbracciandomi ti abbraccio.
Io sono te e abbracciandomi mi abbraccio.



IMMAGINE © DEVIANTART

2025

martedì 29 aprile 2025

Un reduce

Il tempo adesso è tutto nel ricordo
- tornato come un reduce sul posto,
bevuto il calice di nostalgia,
ho riportato le fotografie.

Ma fissare la memoria è impossibile,
rimane come un affresco sbiadito,
qualche cosa di etereo che galleggia
sulla superficie oscura del tempo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2025

lunedì 28 aprile 2025

L’esaltante idea

L'esaltante idea talora un po'
sopita, un credo che va di continuo
rinnovato che non chiede promesse
ma luce all'ossimoro dell'assenza.

E tu dall'altra parte del pensiero,
l'altra valva di una stessa conchiglia,
percorri l'identica strada, sapendo
che lungo il cammino troverai me.



IMMAGINE GENERATA CON IA

2025

domenica 27 aprile 2025

La luce di aprile

Come cade la luce di aprile,
come si specchia sul verde nuovissimo,
cavalca la brezza che muove gli aceri,
diventa d’oro prima del tramonto.

E tratteggia un haiku dentro il giardino
con due pennellate tra le iris
azzurre e i tulipani colorati.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2025


sabato 26 aprile 2025

La tua voce

La tua voce è un canto di sirena
- esce adesso dal cavo del telefono,
mi ammalia, mi strega, mi indirizza.
E, raccontasse anche insignificanti
eventi, mi condurrebbe comunque
con sé, mi trarrebbe da parte, pronto
a seguirla, a considerarla filo
d’Arianna dentro il mio labirinto.



IMMAGINE © ARTERY8

2025




venerdì 25 aprile 2025

La voce della pioggia

Odo la voce della pioggia - ora
diffonde il suo sussurro, bagna il prato
e i lillà, scende lieve come un bacio
di madre, come quel latte di Era
che generò le calle e la Via Lattea.

Sono qui con le mie serie on demand
e la scatola che spalanca il mondo
ma da qualche parte nella mia anima
c'è l'atavico senso contadino.



FOTOGRAFIA © NATHANIEL LANDAU/FLICKR

2025

giovedì 24 aprile 2025

Tesse il sogno

Tesse il sogno la mente, si abbandona,
libera finalmente dai laccioli
della ragione, dai vincoli logici.

Disfà i ragionamenti e gli eventi,
una Penelope che inganna i Proci,
li tiene a bada notte dopo notte.



LEONORA CARRINGTON, "ARTES 110"

2025