lunedì 21 ottobre 2024

Calle del Cristo

La giornata era grigia, il cielo basso
pesava corrucciato - un vento freddo
salino soffiava dalla laguna
e accarezzava me e la fondamenta.
Poi ho sentito la tua voce calda,
come coperta mi ci sono avvolto.
Anche le maniglie delle persiane
agli occhi si trasformarono in cuori.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


domenica 20 ottobre 2024

Sott’acqua

La tua assenza è questa luce serale
che cola come miele sul ponente,
sugli alberi che cambiano colore.
E la mia nostalgia è questa sete
di te che mi prende, l’asfissia
di chi deve rimanere sott’acqua.
Quando tu torni, riemergo e respiro.



ERIC ZENER, "ACQUA"

2024

sabato 19 ottobre 2024

I ricordi di Venezia

Ritornano i ricordi di Venezia,
quegli scorci di cielo e di laguna,
di case e di ponti che sono già
arte. Uno è appeso proprio qui davanti,
con una donna che attraversa svelta
e che nel sogno ridiventi tu.
Sono gli occhi a conservare il museo,
nella memoria ho tutta la città.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

venerdì 18 ottobre 2024

La luna di Bashō

"Brillava nel cielo la luna piena d'autunno"
  BASHŌ
Risplende in cielo la luna di Bashō
- gialla perla che galleggia nel buio
e gareggia con le foglie ingiallite
dei carpini, una lentissima danza
di vento e di luce da ovest a est.
E la malinconia in questi giorni
di memorie mi assale, mi colpisce
come un pugno nella notte d'autunno.



FOTOGRAFIA © WALLPAPER ACCESS

2024

giovedì 17 ottobre 2024

Cose semplici

Cose semplici, comuni, ordinarie.
Cose di tutti i giorni, come che
fai tu quando sei lontana da me,
che strade percorri, che fiori annusi.

E la mente come un'ombra ti insegue,
mette in pratica i dettami del cuore,
esegue docile i suoi desideri
in questo gioco che chiamiamo amore.



JULIA KOSTSOVA, "IL CAFFÈ DEL MATTINO"

2024

mercoledì 16 ottobre 2024

La donna con il bikini corallo

La donna con il bikini corallo
sostiene il cielo con un dito o forse
è solo la memoria a disegnarla
così - vagheggia quei tempi perduti
e ne trae dipinti di Chagall,
mescola sogni e desideri, lascia
che la realtà si scrosti come affresco
rivelando un’altra trama al di sotto.



FOTOGRAFIA © LETICIA AZEVEDO/PEXELS

2024

martedì 15 ottobre 2024

Qualcosa di te II

Percorro il giorno portando con me
qualcosa di te che sei lontana
ma abiti continuamente il mio cuore
e la mia mente. I tragitti che creo
e che immagino diventano reali
tramite te, finestre spalancate
sull'orizzonte - ugualmente credo
che anche tu porti qualcosa di me.



RAFAL OLBINSKI, "EUGENE ONEGIN"

2024