domenica 9 giugno 2024

Scacchiera

Sotto forma di scacchiera la tua
città - io come pedina ti colloco,
e gioco a distanza questa partita
d'amore, arrocco alla vecchia torre,
seguo le mura, siedo sotto i portici.
Tu regina che manchi a questo cuore,
a questo re già impazzito di te
che beve il suo calice al tavolino.



RICHARD BLUNT, "UNA STORIA DA RICORDARE"

2024

sabato 8 giugno 2024

Esprimere l’inesprimibile

Provare a esprimere l'inesprimibile,
catturarlo con metafore e immagini
- certe volte è un prato di margherite
oppure un seme che vola nell'aria,
effimero è il suo apparire, giusto
il tempo di un lampo sulla campagna.
E infine sapere che solamente
un soffio ti rimane tra le dita,
polvere delle ali di una farfalla.



VLADIMIR KUSH, "WINGSURFER"

2024

venerdì 7 giugno 2024

Poesia che mi svegli

Poesia che mi svegli e mi sorridi,
che mi guardi oscura come un gatto
tanto che io non so se le mie mani
ti danno forma o se la forma
ricevono dal tuo corpo di luce.

Poesia che stai dentro il letto come
un'amante e ridi e sospiri e lacrimi
e bruci con la tua lama di sole,
nessuno mi conosce come te.



PAUL JACQUES AIM BAUDRY, "ERATO"

2024

giovedì 6 giugno 2024

Aria tersa

Nel ricordo l'odore della pioggia
e il cielo ritornato azzurro e limpido,
pulito come il bucato ad asciugare.

Quel clima chiaro più non ci appartiene,
abbiamo barattato il nostro ossigeno
con questo tempo di tecnologie.

La memoria vive a pane e nutella,
resta a respirare quell'aria tersa.



GUSTAVE CAILLEBOTTE, "BIANCHERIA STESA AD ASCIUGARE"

2024

mercoledì 5 giugno 2024

In questo regno

In questo regno dove nulla cambia,
tra i miei castelli costruiti in aria
e i tuoi miraggi - sogni o illusioni? -
continuiamo ad andare per le strade
credendo di essere noi a regnare.
Fingiamo di ignorare che il dio alato,
Eros, gioca ai dadi le nostre anime.



RAFAL OLBINSKI, "LABIRINTO"

2024

martedì 4 giugno 2024

Una giostra

Forse nostra viltà, forse timore
- il vetro resta intatto e noi che sempre
spergiuriamo di mandarlo in frantumi.

Così va la vita, così nel tempo
ci inseguiamo perdendoci, trovandoci,
presi dal vorticare di una giostra.



ELABORAZIONE FOTOGRAFICA © MARIANNE DOW

2024



lunedì 3 giugno 2024

Un’illusione

Ciò che avevo immaginato è rimasto
come una rosa non fiorita, un frutto
che non è maturato, un’illusione
accesa in un cielo azzurro di nuvole.

Come un brandello di sogno tenuto
ancora nella luce del mattino,
portato a spasso per una città
sconosciuta e lasciato volar via.



RAFAL OLBINSKI, "SIEGFRIED"

2024