venerdì 12 aprile 2024

Averti davanti

Averti davanti, come un ricordo
che anziché essere immutabile prende
forma e si definisce nel momento.

Il tempo si avvolge in una spirale,
gira come una moneta sul piano
che le nostre dita fanno ruotare.

E ci afferriamo infine, comprendiamo
tutto ciò che ci sfugge - negli occhi
ogni tempo si trasforma in presente.



FOTOGRAFIA © PUBLIC DOMAIN PICTURES

2024

giovedì 11 aprile 2024

Istruzioni d’uso

Cerchi istruzioni d'uso della vita
su Google ma non le trovi - nessuno
le vende, nessuno le sa impartire.
Continui con il tuo puzzle e incastri
tessere - esulti ogni volta che
trovi quella che finalmente prende
il suo posto e si spegne un poco l'ansia.



DIPINTO DI MIHAI CRISTE

2024

mercoledì 10 aprile 2024

Spine II

Sei tu che semini spine adesso
- o meglio, è la tua assenza che tace
e intanto fa rotolare la rosa
sul pendio scosceso del mio cuore,
che invece sempre desidera i petali.
Un supplizio di Sisifo a rovescio.



LORA VYSOTSKAYA, "L'ANIMA DELLA ROSA"

2024

martedì 9 aprile 2024

Cuore esule

Come la patria manchi a questo cuore
esule, spaiato, lontano, disperso.
La notte accende tutte le sue stelle
e io cammino solo per la strada,
mi lascio abbindolare dalla luna,
dai profumi di questa primavera
e cresce di continuo la mia sete
come a chi, perso, vaga nel deserto.



ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE

2024

lunedì 8 aprile 2024

Giorni come pecore

Giorni come pecore da contare
per rinchiuderle nell'ovile, come
se il numero importasse - scompigliarli
come i baci di Catullo, astrarre
come chi crede di oltrepassare
la realtà. E chi parla di qualità
come se fossero un olio d'oliva
i grani del rosario dell'attesa.



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2024

domenica 7 aprile 2024

La zavorra

La memoria ci lascia le sue stimmate
ed è inutile negarlo: noi siamo
composti di tutto il tempo passato.

La zavorra talvolta è solamente
una rete che getta la sua ombra,
un gusto di salicornia, altalene…

Nel ricordo suona anche una fontana
di mattonelle azzurre e fiori rossi.
E tu che parli, sopra una panchina.



DUY HUYNH, "OVUNQUE NAVIGHI LA TUA BARCA"

2024

sabato 6 aprile 2024

Occhiali nuovi

Il mondo è ritornato in squadra, come
dopo una febbre ha ripreso i contorni
- gli azzurri sulle montagne risaltano,
la luce che arroventa le colline
e gioca con i vetri nel tramonto,
lo schermo bianco dove scrivo queste
stesse parole di una musa miope.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024