Un film di fantascienzaDopo ventuno giorni sono uscito
- la dispensa reclamava il suo cibo.
Il sole allagava strade deserte,
i soliti luoghi erano diversi,
forse a guardarli erano occhi distopici,
anche la luce pareva metallo.
Il supermercato stesso era un film
di fantascienza: automi in mascherina
vagavano per le corsie evitandosi.
Solo a casa ho ripreso a respirare.
FOTOGRAFIA © IL MESSAGGERO
2020




