martedì 4 febbraio 2020

Trattenere

Trattenere le tue parole come
un filo che si allontana il mattino
è un gioco di memorie, crea un puzzle
composto di tessere di emozioni.

Trattenere il tuo profumo, la scia
che permane nell’aria e ancora segna
il ricordo del tuo corpo nel letto
è ginnastica amorosa del cuore.


DIPINTO DI FRANCINE VAN HOVE


2020

lunedì 3 febbraio 2020

I nostri crepuscoli

Per gioco a volte confrontiamo i nostri
crepuscoli da finestre diverse
e ci descriviamo colori e nuvole
di paesaggi differenti, tingiamo
le nostre parole per colorarci
di quell’arancione che arde a ponente.
La lontananza dei corpi non vince
sulla vicinanza dei cuori: è legge.


DIPINTO DI VLADIMIR KUSH


2020

domenica 2 febbraio 2020

Stare con te

"Stare con te o non stare con te
  è la misura del mio tempo".

  JORGE LUIS BORGES

Stare con te, come gli immensi sepali
di un fiore, mutuando l'uno dell'altra
i riflessi quando una goccia d'acqua
o di rugiada si versa nel calice.

È tutto quello che voglio e che chiedo
- e centinaia di stelle cadranno,
e le candeline si spegneranno
nell'intento di questo desiderio.


FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2020

sabato 1 febbraio 2020

L’odore del mare

C'è l'odore del mare in questa mattina
sospesa tra i rigori dell'inverno
e un sole acceso al di là del corbezzolo.

Chissà quale combinazione genera
questo salso, questo sentire d'alghe
portate a riva dalla marea.

Mi basta l'illusione, come basta
una parola a un innamorato.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

venerdì 31 gennaio 2020

Un vasto oceano

Talvolta mi sveglio disorientato
come farebbe un turista nel letto
di un albergo stentando a riconoscere
un attimo la realtà circostante.

È quando non ci sei, quando io naufrago
nella notte lontano dal tuo porto
e le lenzuola sono un vasto oceano,
mare che senza te non riconosco.


ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2020

giovedì 30 gennaio 2020

L’amore è cicatrice

"And when two people have loved each other
  see how it is like a
  scar between their bodies".

  JANE HIRSHFIELD

L'amore è cicatrice, dice, quando
è finito e sanata è la ferita
- che sia il tempo o la consapevolezza
il medico che ha imposto la pomata.

E siamo simili a quei tronchi dove
gli amanti incisero il cuore e la data,
i nomi - la linfa secca e guarisce
la corteccia incorporando quei segni.


FOTOGRAFIA © NEEDPIX


2020

mercoledì 29 gennaio 2020

Il segno del mattino

Il segno del mattino è questo cielo
di nuvole soffiate da un vetraio
- luminose e iridescenti rivestono
il levante, suggeriscono fiabe
orientali, tessuti di damaschi.
Brilla nella memoria magia,
rimane come un’aura lungo il giorno,
un’aura di pace e serenità.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020