martedì 11 settembre 2018

Canto di sirena

“...e tu mi doni la tua voce che è
    più dolce di un canto di Sirena”.

    PAOLO SILENZIARIO

La tua voce che mi parla e mi chiama
amore, che dice del tempo, che racconta
le cose del piccolo mondo d’ogni
giorno e quelle dei massimi sistemi,
la tua voce che mi tenta e mi avvince
- io, sai bene che mi trovo a mio agio
nelle vesti di Odisseo, ascolterei
per ore e ore il tuo canto di Sirena.


Frederick Leighton 1858 pecheur et sirene

FREDERIC LEIGHTON, “IL PESCATORE E LA SIRENA”


2018


lunedì 10 settembre 2018

Lucio 20

9 settembre 1998 – 9 settembre 2018

Emozioni che come un fiume scorrono,
canzoni che si legano ai ricordi,
dipanano il filo degli anni, sciolgono
parole e note che hanno accompagnato una vita.

Pensieri e parole che ho associato
a volti di donne, a visi di amici
con cui ho affrontato rapide di giorni.

Mi ritorni in mente, Lucio carissimo,
non solo in questo triste anniversario:
la tua musica suona dentro me.


Lucio-Battisti



2018



domenica 9 settembre 2018

Teseo II

Ho agitato per anni il fazzoletto
del passato, come in un vecchio film
saluta chi parte con il piroscafo.
In realtà ero smarrito nel ricordo,
perso in un labirinto senza uscita.
Alla fine ho trovato il tuo filo,
ho seguito quella sua traccia rossa
che mi ha condotto a questo carpe diem,
libero dalla polvere di ieri.


Teseo

STERLING HUNDLEY, “TESEO E IL MINOTAURO”


2018


sabato 8 settembre 2018

Notte d’autostrada

È una notte d'autostrada, passata
a centotrenta all'ora tra gli autogrill
e le luci degli stop - svelti corrono
i paesi con le torri e i campanili.

Brilla una mezza luna gialla sopra
Venere -tu dove lampi lontani
accendono per un attimo il cielo
mi penserai con questa intensità?


Autostrada

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018



venerdì 7 settembre 2018

Ieri oggi e domani

Ieri oggi e domani si accavallano
nei nostri discorsi - come i pupazzi
a molla dell'infanzia vanno e tornano.

Ma abbiamo innalzato le vele adesso
e navighiamo mari conosciuti,
i cieli sono sempre quegli stessi.

Mutiamo noi, nostromi e mozzi, issiamo
una randa all'alba e già vi riverbera
la luce arancione del tramonto.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2018

giovedì 6 settembre 2018

Quello che sono

“Dove non ci ritroviamo non c'è poesia”.
   HELLE BUSACCA

Questa voce che fluisce di continuo,
questo modo che ho di analizzare
il giorno che sorge e declina, il fiume
che scorre come il tempo inesorabile,
la farfalla azzurra in volo sull’erba,
non può essere altro che quello che sono.
Foglio su foglio, pagina su pagina,
come una roccia sedimentata.


Selinger

KATHY SELINGER, “STRATI SEDIMENTARI”


2018



mercoledì 5 settembre 2018

Pian delle Betulle

Il mondo, visto da qua, assume un’altra
dimensione, così come la chiesa
riflessa nelle acque del laghetto
si riveste del verde dei canneti.

È un’illusione che rimpicciolisce
ogni cosa, che dà una differente
valenza al tempo, più lento ora, più
simile a quello delle vacche al pascolo.


Pian delle Betulle

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018