martedì 22 maggio 2018

Merano, 21 maggio 1988

Trent’anni sono trascorsi da allora
- il fiume del tempo è disceso a valle,
ha subito inondazioni, infilato
ponti, ha visto feste sulle sue sponde.

Ma vivido è il ricordo di quel mattino
con nevicate di semi di pioppo
e la luce verde che da Marlengo
cadeva sulla pista dell’ippodromo.

Ero un soldato d’Italia quel giorno.
Era primavera, ero un ragazzo...


Merano

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

lunedì 21 maggio 2018

Il tuo sorriso ha il colore dei fiori

Il tuo sorriso ha il colore dei fiori
che mi circondano in questo giardino.
E tu sei l'azalea, sei l'orchidea
selvaggia che nutre l'amore cieco.
Sei rosa e aquilegia, sei profumo
che si riversa intorno e mi pervade.
Mi lascio inebriare, ubriaco di te
e dell'onda con cui tu mi travolgi.


Fiori

ILLUSTRAZIONE DI WENDY NG


2018



domenica 20 maggio 2018

Dentro il vento

Soffia la breva che viene dal lago
e immagini le ville, quei giardini
fioriti, i pescatori con le reti.

Ti sembra di cogliere dentro il vento
essenze di azalee, aromi di acqua
dolce, vedi i riflessi di montagne.

Così è la lontananza, così spinge
il desiderio alle cose volute:
così ti penso quando non ci sei.


Aagaard

CARL FREDERIC AAGAARD, “VILLA SUL LAGO DI COMO”


2018

sabato 19 maggio 2018

La notte si consuma

La notte si consuma e noi lontani
in attesa del giorno sospiriamo.
Non è più la voce della memoria
che mi risveglia, non sono quei fuochi
di ieri che muoiono nelle braci
del mattino nel bivacco del letto.
È un bagliore incantato che proviene
da te, da me, che incomincia a sorgere.


Notte

TONI GROTE, “NOTTE DI GRATITUDINE”


2018

venerdì 18 maggio 2018

Il ragno

Il tempo passa, altri mattoni ho messo
tra me e te - eravamo a un passo, chilometri
che i piedi si sarebbero mangiati.

Sembra essere il mio destino questo,
sono il ragno che costruisce la tela
e quando sta piombando sulla preda
vede il suo desiderio infranto
da una folata di vento, da un colpo
di mano. E ricomincia da capo.


Ragno

JANICE SOBIEN, “RAGNO E RAGNATELA”


2018


giovedì 17 maggio 2018

Per sortilegio

Brevi sogni interrotti questa notte
hanno attraversato il sonno, ondate
che riportavano a riva conchiglie
e ossi di seppia. Ma non li ho raccolti,
non sono riuscito ad afferrarli.
Sono rimasto come prigioniero
- l’osservatore che tutto osserva
ma che per sortilegio nulla può
ricordare. E nel sogno c’eri tu...


Moran

DIPINTO DI NETANEL MORAN


2018

mercoledì 16 maggio 2018

A22

Viaggiando in autostrada verso nord
mi sorprendono i prati di papaveri,
rosse lagune che il vento increspa
- e torna il ricordo di altri viaggi
in un maggio lontano, nostalgia
di ciò che fu: il tempo suona le corde
della sua cetra mentre ancora l’Adige
serpeggia in un frantumarsi di specchi.


Papaveri

IMMAGINE DAL WEB


2018