mercoledì 1 aprile 2015

Il teorema del sogno

Applico a noi il teorema del sogno,
come se fosse pura matematica
- diventi tu la donna da Commedia,
riversi la tua luce come un fuoco.

Ma è solo un esercizio senza logica,
un costrutto che ha bisogno di basi
più solide - resto il piccolo uomo
perduto sotto il cielo spalancato.

 

Altar

JACK VETTRIANO, “ALTAR OF MEMORY”

 

2015

martedì 31 marzo 2015

Il futuro

Forse se non cerco più la memoria,
se ho appeso il suo tascapane, scordato
in un angolo dell'attaccapanni
sotto la giacca di un'altra stagione,
lo devo a questa tua esuberanza,
alle porte che spalanchi davanti
a me - da quelle vetrate, per quanto
siano opache e soltanto vaghe forme
traspaiano, si intravede il futuro.

 

Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2015

lunedì 30 marzo 2015

Street View

“Col passar degli anni le città cambiano, come le donne, e non si riconoscono più”.
JULES BARBEY D’AUREVILLY, Le diaboliche

Come cambiano le città, Barbey
ha ragione - vi cerchi i tuoi ricordi
e li trovi sventrati e devastati,
il tempo dissemina ruspe, espropri,
fallimenti, lottizzazioni. Bella
sei bella, città, non lo metto in dubbio,
moderna, razionale, affascinante.
Ma non sei più tu, sei come una donna
amata rivista dopo vent’anni.

 

Rauschenberg

ROBERT RAUSCHENBERG, “ESTATE, 1963”

 

2015

domenica 29 marzo 2015

La bandiera della luce

Canta la poesia delle lenzuola
aggrovigliate, dell’amore che
ha riscosso all’alba la sua cambiale.

Sventola la bandiera della luce,
il giorno è un volo teso di gabbiani
là dove il fiume scivola via lento.

Resta nell’aria il tuo profumo fresco,
più dolce dei giacinti che appassiscono
nell’acqua cristallina del bicchiere.

 

Karen Hollingsworth

DIPINTO DI KAREN HOLLINGSWORTH

 

2015

sabato 28 marzo 2015

Un largo volo di rondini

Adesso piove e il cielo è un telo grigio
posato sopra il primo verde nuovo
- ci manchiamo di più in questa tristezza
umida e dolce di malinconia
e neanche fossimo due ragazzini
ce lo diciamo al telefono, stanchi
d’inverno e della lontananza, pronti
a cogliere un largo volo di rondini.

 

Kerry Buck

KERRY BUCK, “SWALLOWS”

 

2015

venerdì 27 marzo 2015

Cielo di cenere e vapore

Sotto un cielo di cenere e vapore
si risveglia nervosa la città
- i miei occhiali nuovi ora distinguono
i ramoscelli più minuti, leggono
la primavera nelle gemme verdi,
dolce promessa di un’innamorata.
Come un azzurro pastore conduco
al pascolo le nuvolette bianche.

 

Vue de paris

VINCENT VAN GOGH, “VUE SUR LES TOITS DE PARIS”

 

2015

giovedì 26 marzo 2015

L’illusione II

Il sole del tramonto gioca a muoversi
lungo le vetrate - appare e scompare
come un Houdini di periferia.

L’illusione, signori, l’illusione
è quello che tutti andiamo cercando
- a volte la chiamiamo sogno, a volte
le affibbiamo vesti di speranza.

E attraversiamo la vita così,
come quel sole arancione riflesso
dai vetri del centro direzionale.

 

Daytona

FOTOGRAFIA © DAYTONA JD

 

2015