lunedì 24 novembre 2014

I colori di Van Gogh

Piove. Una pioggia cattiva e ventosa
che strapazza le persiane e rovescia
gli ombrelli, che fa grigia la giornata
e dipinge luci gialle di fari
sul lucido cellofan dell’asfalto.

E io qui, seduto con il volume
dei maestri dell’opera pittorica,
ho negli occhi i colori di Van Gogh.

 

Van Gogh

VINCENT VAN GOGH, “VASO DI OLEANDRI”

 

2014

domenica 23 novembre 2014

Uno più uno

Le parole d’amore come fasi
della luna girano intorno al cuore
- la lontananza è un grumo di passione
che districhiamo nei nostri telefoni.

Amare è facile, amare è difficile.
Non è la somma esatta delle nostre
due singole unità: uno più uno
talvolta è più di due, talvolta è uno.

 

Uno più uno

IMMAGINE © THREADLESS

 

2014

sabato 22 novembre 2014

Tramonto visto dal treno

Affina l’arte poetica il tramonto,
i viaggiatori dal treno ne scorgono
il riflesso sui finestrini sporchi.

Davanti a loro si accendono gialle
le luci delle case, i tralicci
innalzano ragnatele di fili.

Si è ormai disamorato della sera
il sole, stinge un ultimo crepuscolo
come da minimo contrattuale.

Quando i vagoni fermano nel buio
della piccola stazione di paese
rimane un filo malva all’orizzonte.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © AP0013

 

2014

venerdì 21 novembre 2014

Non si impara a scrivere poesie

Mi dici che tu vuoi imparare a scrivere
poesie - come se io fossi un maestro
di sci, e sorridi anche a immaginarmi
vestito con la giacca a vento rossa
e gli occhialoni sotto il casco nero.

No, non si impara a scrivere poesie,
non c’è un manuale che possa seguire.
La poesia si apprende solo vivendo.

 

Poesia

FOTOGRAFIA © PINTEREST

 

2014

giovedì 20 novembre 2014

La luce della luna

Tu sei la luce della luna quando
la notte penetra le grigie nuvole
e invade il mare con il suo argento
disegnando ondulati ricami.

Allaghi la mia anima di te,
della tua luminosa esuberanza
- il tuo amore libero si diffonde
per quel mio mare, accende le mie onde.

 

Moon

FOTOGRAFIA © SELLUKA STYLE

 

2014

mercoledì 19 novembre 2014

Le cose che non so

Io, le cose che non so, quel tuo paese
dietro le tendine della cucina,
i muri, le campagne, quel sentore
nell’aria che non so individuare.

Ma mi bastano i tuoi occhi per essere
lì, per leggere il giorno nella strada
e il lungo arroventarsi della sera
sui vasi delle tue erbe aromatiche.

Mi basta il tuo sguardo innamorato
per conoscere un pezzetto di me.

 

Adams

SCOTT ADAMS, “A MILLER VIEW”

 

2014

martedì 18 novembre 2014

Le cose che non sai

Tu, le cose che non sai, questo altrove
di pioggia che cade su tetti bassi,
di sole che matura sulle vigne,
di siepi di alloro e di rosmarino.

Ma attraverso le mie parole e i miei
occhi conosci il variare dei pioppi
dietro la finestra e quel lento sciogliersi
del crepuscolo nel catino azzurro.

Sono il botanico che ti classifica
i fiori del reale - sono il poeta.

 

Resonance

ROSEMARY LEACH-CABIN, “RESONANCE IN A  ROOM WITH A VIEW”

 

2014