venerdì 10 settembre 2010

La bellezza leggera della sera

La bellezza leggera della sera
è un volo di farfalla che si posa
esattamente al centro dell'anima
dove serbiamo parole d'amore
e carezze mai più dimenticate.

Quella tovaglia rosa apparecchiata
sul cielo di Ponente parla al cuore,
dice della nostra divinità.

 

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Concetta Tigano, “Cielo di Ponente”


2010

giovedì 9 settembre 2010

Sussulti

Dici d'essere tutto quanto il mondo
passeggiando per parchi che l'autunno
tra pochi giorni tingerà di giallo:
il tempo veste la tua maglia chiara,
la luce accende l'oro dei capelli.

Il cielo si riversa come un fiume
nelle cascate rapide delle ore,
le tue parole donano sussulti
al cuore che si aggrappa alle tue ali,
al profumo di menta delle tue labbra.

 

Fotografia © MirrorPix

 

2010

mercoledì 8 settembre 2010

Le tue belle mani

Seguo le tue belle mani sospese:
dicono meraviglie disegnando
nell'aria invisibili arabeschi,
scrivono musiche sul vento lieve.

E come ti amo in momenti così,
quando immediata ti poni nel nulla
a riempire quel vuoto che c'è in me.
Gli altri ora ridono, li hai trascinati
in un racconto di donne e di streghe.
Io ti guardo con un sorriso lieto
dipingere convolvoli  nel cielo.

 

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Concetta Tigano, “Convolvoli nel cielo”


2010


* NOTA: Vorrei segnalare la collaborazione di un’assidua lettrice di “Assolo di poesia”: l’acquerello che illustra la poesia è suo.

martedì 7 settembre 2010

Bestiario di fine estate

La gazza fa provviste per l'inverno,
porta nocciole nel suo nido caldo.
E formiche in fila scalano muri
issando vele di croste di pane.
La cicala di La Fontaine ancora
canta sulla sua spada d'erba verde.
Io le somiglio: continuo a cantare
e mi bilancio indeciso sul filo
tra il rimpianto e la malinconia.

 

Fotografia © Benutzer123

 

2010

lunedì 6 settembre 2010

Funambolo

Sul filo del ricordo io funambolo
ben bilanciato cammino tastando
con le mie parti più sensibili l’esile
strada che lega l’ieri ed il domani.
E io che un giorno la credevo solida
via lastricata come consolare
romana, l’Appia oppure la Flaminia,
mi riduco a sorreggermi sul filo
senza gettare mai uno sguardo giù.




Illustrazione © My Good Babushka

1996

domenica 5 settembre 2010

Domenica all’alba

Mi aggrappo a questo cielo del mattino,
ai fiori di cotone che galleggiano
nel mare liquido di lapislazzuli,
ai colori che riempiono i giardini:
il giallo dei tageti, il rosso vivo
dei gerani e della nuova guinea,
il viola cupo dei fichi maturi.

E volteggio nell'azzurro, l'acrobata
felice della domenica all'alba.

 

David Hockney, “Harlequin, No. 93 - 1980”

 

2010

sabato 4 settembre 2010

Colpo di spugna

Dove il libeccio fa bianche le foglie
e porta il sale lungo le cabine
resta soltanto la lingua di sabbia,
la strada che scorre tra gli oleandri.

Non troverai i nostri passi né l'ombra
allungata delle nostre figure.
Il tempo, il lento muoversi del sole,
è passato come un colpo di spugna.


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Fotografia © Daniele Riva


2010