mercoledì 18 agosto 2010

Mercatino dell’Antico

I colori del mercato si mescolano
in una giostra, gli occhi si disperdono
vagando nella fiera del passato.

Monete, dischi, cartoline, santi
mischiati alla rinfusa tra gioielli,
centrini all'uncinetto, cianfrusaglie.

Il più bello dei quadri è quello specchio
che riflette un lembo di cielo azzurro.

 

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Fotografia © Daniele Riva


2010

martedì 17 agosto 2010

Di rosa e azzurro

a D.

Di rosa e azzurro la sera d'agosto
apparecchia il cielo ai nostri baci.
Immensi nastri vagano nel cielo,
enormi tentacoli di meduse
galleggiano via sopra le colline.

Nella bellezza di un altro tramonto
andiamo alla ricerca di noi stessi
per scoprire quanta parte dell'uno
ormai è passata nel cuore dell'altra.

 

Fotografia © DR

 

2010

lunedì 16 agosto 2010

Perseidi

Affido desideri alle Perseidi,
barchette di carta nel vasto mare
dei giorni, nel maelstrom di ogni autunno,
messaggi dentro bottiglie di vetro
abbandonate a oceani di destini.

Il bolide che infiamma per un attimo
il cielo buio di agosto si porta
le mie speranze nella nuova notte.


 
Fotografia © Ionn Korr

2010

domenica 15 agosto 2010

Il tuo nome

Dire sbadato il tuo nome alla sera
e abbandonarsi stanco alla poltrona…
Essere sempre il tuo passo, l’ombra,
sapere il tuo dolore come il mio.

Ma se è il tuo nome che viene dal buio
allora nulla è accaduto o cambiato:
rimango fermo alla malinconia
e ascolto i treni passare, pensandoti.

 

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Fotografia © DR

 

2000

sabato 14 agosto 2010

Desiderio del mare II

Il lago si racchiude dentro l'occhio,
il mare ha vie di fuga all'orizzonte:
come prendere una circonferenza
e trasformarla in una linea retta.

Così adesso dall'argine boscoso
guardo l'acqua incresparsi nello specchio
e sogno onde che giungano a una spiaggia:
il desiderio nel calmo mattino
trabocca nel petto come l'amore.


 

Fotografia © HolidayCheck


2010

venerdì 13 agosto 2010

L’amore ricordato

“Ricordato,
l'amore vero resta più lontano”.

JUAN RAMÓN JIMÉNEZ, Pietra e cielo, II
Indovinare te nel cono d'ombra
di una fotografia come una luce
che emanasse tutto quanto il tuo amore
è indagine che non ha capo e coda.
Il tempo è sceso lungo i suoi sentieri,
le pietre degli anni rotolando
hanno mutato la forma del paesaggio.
Ciò che credevo non è quel che è.



Lesley Birch, "Precious rose"


2010

giovedì 12 agosto 2010

Mattino d’estate III

Una corona di nuvole avvolge
il mattino e le solite parole,
piccoli gesti di rito da compiere
tra il caffè e la lettura del giornale.

Tu spingi avanti il giorno e la tua borsa:
guardando la foschia che vela i colli
provi a immaginare ciò che sarà.
Nulla leggiamo nelle tazze vuote,
le lavi e con l'acqua bagni i fiori.

 

Fotografia © Piebird

 

2010