venerdì 12 marzo 2010

Tornerà il cuculo

E tornerà il cuculo dalle sabbie
dell'Africa a modulare il suo canto
da un nido rubato con crudeltà.
Lo sentiremo un mattino più caldo
riecheggiare in un'aria fiorita:
cucù, cucù... Diremo: «È primavera».
Ora soltanto leggiamo i suoi segni
sparsi qua e là distrattamente come
zampette di uccelli nella neve.
Ma tornerà il cuculo dai deserti...


Fotografia © Treehagger

2010

giovedì 11 marzo 2010

Una stella

Il desiderio del cielo è una farfalla
bianca prigioniera delle tue mani.
Tendi all'azzurro l'arco del tuo corpo,
angelo biondo dal sesso di femmina.

Ma la tua freccia cade sulla terra,
non ha raggiunto neppure le nuvole.
Tu che pensavi di essere una stella
rimani incatenata a questo mondo.

 

Elvira Amrhein, “In Wahrheit ist es Liebe”

 

2010

mercoledì 10 marzo 2010

Come un fiume

I cieli arroventati dei tramonti,
le luci bianche dietro le montagne,
i sorrisi delle donne che ho amato...

Lo scrigno della mia memoria è pieno
delle emozioni che dà la poesia.
Ed è come un fiume che non si esaurisce:
scorre attraverso i giorni e io affacciato
alle spallette dei ponti vi attingo.

 


Dominique Nabokov, “Jazz – New York 1985”

 

2010

martedì 9 marzo 2010

Dentro il vetro

Richiudo la finestra e la città
per un momento è tutta dentro il vetro:
case, balconi, vasi rampicanti,
il cielo azzurro sulle cattedrali.

Il primo sboccio della primavera
fiorisce nell'effimero riflesso:
un punto bianco, una chiazza dorata,
un gusto allegro rimasto sospeso.

 

Charlotte Johnson Wahl, “Sunset, Waverly Place, NYC, 1995”

 

2010

lunedì 8 marzo 2010

Otto marzo

La pioggia scivola sulla città,
velo frusciante sulla primavera.
Inzuppa le mimose dei fiorai,
le stelle candide delle magnolie.
I merli volano nel cielo grigio
annodando i fili dell'orizzonte.

Marzo porta i suoi passi nelle strade,
le donne in giacche leggere camminano
con la loro andatura musicale.

 

John Smellie, “The Flowersellers, Argyle Street, Glasgow, 1915”

 

2008

domenica 7 marzo 2010

Il primo respiro delle rose

Se cerco nell'aria il primo respiro
delle rose e la gialla allegria
delle mimose è il cuore sconfinato
di primavera che vado cercando.

E la lucertola ferma sul muro,
beata del nuovo calore del sole,
conosce questa mia sete di vita:
le pulsa ritmica sotto le squame.

Insieme sotto questo cielo azzurro,
nella felicità di ogni fiore
sostiamo, pellegrini del momento.

 

Claude Monet, “Campo a primavera”

 

2010

sabato 6 marzo 2010

Dopo la pioggia

Il mondo si rispecchia nelle pozze
- le case grigie di periferia,
le balconate Liberty del centro,
le guglie bianche della cattedrale.

Dopo la pioggia le nuvole basse
gonfiano il cielo di scura percalle
e aprono al sole le cortine d'oro.

Noi ce ne andiamo mano nella mano
cercando tra le vetrine del Corso
la via per la nostra felicità.

 

Milano, Piazza della Scala © DR

 

2010