venerdì 30 aprile 2010

Sulla superficie scura del tempo

Riconoscere un sorriso, un'espressione
fiorita come un fuoco d'artificio
e su quel lampo ricostruire.
Abbandonarsi al gorgo dei ricordi
allargati come cerchi nell'acqua
sulla superficie scura del tempo.
E ritrovarsi tessera di domino
con la gioia leggera dell'esistere.


Stephen Vaughan, “Memory”

2010

giovedì 29 aprile 2010

Poesia per un amore

Poesia per un amore disperato,
poesia per te che ingarbugli pensieri
e con i tacchi a spillo li calpesti
lasciando il vuoto proprio in mezzo all'anima.
Poesia per un amore illividito,
poesia per te che cancelli emozioni
e con le labbra rosse le profani
abbandonando il tempio dell'amore.


Fotografia © Rosaconspine

2010

mercoledì 28 aprile 2010

Sera d’aprile

Il cielo che scolora si distende
sulle colline, le copre di giallo
come un dono incartato per Natale.

Sera d'aprile dolce e deliziosa,
ancora più dolce perché non sei
al mio fianco su questa balconata
che incolonna le vigne d'occidente.

La nostalgia aggiunge la sua bellezza.

 

Fotografia © Karl F. Moffatt

 

2010

martedì 27 aprile 2010

Sogno d’aprile

Aperti i calici dei tulipani
in questo aprile che odora di tiglio.
E la ragazza dell'interno 10
mi sorride e ha il tuo volto e i tuoi seni.

Ma forse è un sogno, certamente è un sogno
se adesso il cielo è diventato vetro,
se adesso il tempo trascorre all'indietro.

Canta il cuculo, la luce dell'alba
è un chiarore che filtra dalle tende.

 

Rachel Deacon, “Woman with tulips”

 

2010

lunedì 26 aprile 2010

Sole rosso, luna gialla

Sole rosso, canne di bambù, case
lontane disperse nella foschia,
e fischia un treno dalla ferrovia.

Adesso l’Occidente è tutto un fuoco
ed in quel cielo di velluto salgono
grida di bimbi, giochi di ragazze.

Luna gialla, aghi di pino, le grate
immobili nel buio, abbaia un cane.
E l’Oriente è un calmo fruscio di vento.

 

Immagine © Bowman Images

 

1989

domenica 25 aprile 2010

Sera violetta

Di violetto si veste questa sera
dolce di aprile - parteggio i ricordi
con la luce che illumina colline
e cade sui pianori dove i laghi
innalzano al cielo nuvole basse.

Conosce i miei segreti, le parole
che ti dicevo, le sere gemelle
di altre sere, di altre nostalgie.
E il vento che scarruffa vecchi tigli
mi finge la tua voce, altre illusioni.

La lanterna magica del tramonto
ancora una volta indossa il tuo viso.


Golden02

Fotografia © DR


2009

sabato 24 aprile 2010

Dea

Scopro che è fiorita la serenella.
Sono mattine che passo di qui
e non l'ho mai notata in quel giardino.
Come certe bellezze che divampano
improvvise, ragazze che hai guardato
tante volte e soltanto adesso scopri.
Come con te, amore mio, diventata
dea in un caldo pomeriggio d'estate.

 
Jennifer Matthews, “Monarch on a lilac”

2010