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martedì 14 luglio 2015

Fotografie di te

Fotografie di te - per un istante
l'espressione è fermata nello scatto,
nel fluire ininterrotto del tempo
come l'insetto nella goccia d'ambra.

Sorpresa, l'anima si mostra nuda,
per un'infinitesima frazione
mentre l'obiettivo spara e fa fuoco:
resta cristallizzata nel momento.

 

Tutzor

FOTOGRAFIA © TUTZOR

 

2015

giovedì 28 maggio 2015

Fotografia scattata a un buffet

“È tutto quel che ho di te”.
DE GREGORI, Rimmel
Io come ero - nelle fotografie
ho sempre la faccia di chi non sa
perché si trovi in quel posto, un naufrago
disperso alla deriva del flash.

Tu come eri - sicura e sorridente
nell’abitino giallo che mettevi
nelle grandi occasioni, bella come
un mattino d’estate sulla spiaggia.

Una fotografia che ci scattarono
a un buffet, sopravvissuta all’amore.


JACK VETTRIANO, "THE DIRECT APPROACH"

2015

mercoledì 15 ottobre 2014

Fotografia

Ti guardo come un antico dipinto
- ma la fotografia è moderna, luce
riflessa dentro i tuoi occhi e il bagliore
della collana come sciabordare
improvviso di un tranquillo lago.

Sei qui adesso, inargenti le parole
come quei tuoi pacchetti, lisci il bordo
appena spiegazzato alla tovaglia.
E ridi. La tua risata argentina
si diffonde nell'aria senza te.

 

Polaroid

FOTOGRAFIA © WE♥IT

 

2014

giovedì 17 ottobre 2013

Una fotografia di lei

Adesso intersechi la solitudine
a una fotografia di lei, la guardi
appassire nel cavo delle mani
come una rosa opulenta al tramonto.

E bracchi i tuoi ricordi con la muta
feroce della nostalgia - la vuoi
qui con te, vuoi stringerla in un abbraccio
trattenere nel cuore il suo calore.

Ma gualcisci soltanto il simulacro
dieci per quindici della tua passione.

 

Foto

FOTOGRAFIA © PINTEREST

 

2013

sabato 1 dicembre 2012

Il mio sole

Sei ancora l'estate tu, lo sai?
Ora sorridi da una Polaroid
- e chissà dove scattammo la foto,
non riesco a identificare i palazzi
antichi dietro le tue spalle nude.

Curioso che sull'arrivo dell'inverno
abbia incontrato questo tuo ritratto
- attimo colto dal corso del tempo
come una margherita dentro un prato.
Curioso? No: tu sei sempre il mio sole.

 

CHARLOTTE CORNISH, “SETTING OUT I”

 

2012

mercoledì 19 settembre 2012

Una fotografia

“Le mie parole erano incendi.
  Le mie parole erano pozzi profondi.”
  NAZIM HIKMET

Ho ritrovato una fotografia:
segnava un passo in un libro di Hikmet.
Una poesia d'amore disperato.

Eravamo ritratti in un giardino
con lo sguardo fasullo dei ritratti.
I nostri occhi parlavano d'altro,
non dicevano che quel pomeriggio
l'estate avrebbe ucciso il nostro amore.

E l’oleandro rosso sullo sfondo
era già il tuo ricordo dentro il sangue.

 

P1060382

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2004

venerdì 22 giugno 2012

Fotografare una ragnatela

Avete provato a fotografare
una ragnatela? La messa a fuoco
è ardua per la sua esile consistenza,
lo sfondo emerge, occorre illuminarla.

Le nostre vite sono ragnatele,
costruite tra un ramo e l'altro dei giorni:
si perdono nel tempo - qua è là
uno strappo oppure un filo che pende.

Solo quando le colpisce la luce
dell'amore si rendono visibili.


image

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

lunedì 26 settembre 2011

Fotografie di giorni perduti

Fotografie di giorni ormai perduti,
le dissemino sul legno del tavolo:
sono una mappa per giungere a te,
per risalire in me dentro i meandri
della memoria – le guardo e ricordo.

Ma dove il cielo diventa più cupo
ti riperdo, dove una luna gialla
risplende altera tra i pini marittimi
ti vedo ancora danzare lontano
dalla mia vita – le guardo e rimpiango.

Raccolgo quelle reliquie del tempo
e le ricolloco sul loro altare.

 

Senza titolo-1

Maria Magdalena Campos-Pons, “De las dos aguas”

 

2008

giovedì 15 settembre 2011

Le nevi di ieri

Ho calpestato le nevi di ieri:
erano in una scatola da scarpe
verde oliva, dentro buste di carta
- altre erano legate con l'elastico
e la gomma si era polverizzata.

Ho calpestato le nevi di ieri
rivedendo le persone come erano,
come mai più le rivedrò - il passato
era una vasta pianura e il ricordo
mi rigava le guance con il sale.


FOTOGRAFIA © BLACK PEARL SIMS

 

2011

lunedì 4 maggio 2009

Cena a buffet

Ho ritrovato la fotografia
di quella cena a buffet - tu vi regni
nell'ombra, dolce piccola regina
vestita d'oro e di quell'espressione
indefinita che indossiamo ai flash.

Ho ritrovato me stesso, nascosto
dall'altra parte dello specchio come
in quel celebre quadro di Manet,
e ho cancellato il tempo con lo straccio
riportando alla luce l'emozione.

Rilucevi d'amore quella sera.
Io, rapito, risplendevo di te.

 

Edouard Manet, “Un bar aux Folies Bergère”

 

2005

giovedì 2 aprile 2009

Il passato

Eccolo lì il passato: riprodotto
nel riquadro di una fotografia
- attimo di esposizione alla luce
nel quale il tempo si è cristallizzato.

E sorridi un po' timida guardando
altrove, forse dove mare e cielo
diventano indistinti e la laguna
rovescia nuvole nell'acqua scura.

Rimani quella che eri in quel mattino,
perla nell'ostrica della memoria.


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Fotografia da "Unmasking the Goddess"

giovedì 5 marzo 2009

Quando guardate una foto

In quante foto i turisti stranieri
mi avranno immortalato? In quanti album,
su quanti mobili, armadi e scaffali
a Tokyo, Osaka, Seattle, Francoforte
distratto passerò con la mia borsa
davanti al Duomo o al Castello Sforzesco?

Piccoli istanti di me così vivono
lontano, in altre vite, in altri mondi
e amici conoscenti, sconosciuti
a gente estranea diranno chissà
chi sarà il tizio che passa là dietro,
chissà quale sarà mai la sua vita...

Quando guardate una foto, pensateci.


domenica 9 novembre 2008

Dalle fotografie

Dalle fotografie nuove memorie
- o antiche? Irrisolvibile dilemma -
salgono come nebbie novembrine
da un campo arato di primo mattino.

Hanno la stessa dolcezza del sole
d'autunno che illumina foglie d'oro
e monti resi limpidi dal vento,
quella dolcezza illanguidita
che rasenta quasi la malinconia.



Fotografia © Camille Styles


2007

venerdì 16 maggio 2008

Francesca Woodman

a Francesca Woodman (1955-1981)
Se la tappezzeria serve a nasconderti
io foglio per foglio la straccerò,
divinerò la tua vita lasciata
nei sedimenti scuri del caffé.

E volerai con le tue ali posticce,
ti annullerai tra specchi e caminetti,
calpesterai assi di vecchi parquet,
siederai su una logora poltrona.

Per sentirti viva, ti spoglierai
dell'ombra come muta di serpente.


Francesca Woodman, "Self-Deceit", 1979


2008

giovedì 6 marzo 2008

L'ombra nuda

“Come nascondere l’ombra in me sospesa.”
VINICIUS DE MORAES
La tua ombra nuda giace sul parquet
che milioni di passi ha sostenuto.
È uno specchio di te e della tua vita,
dice delle tue mani abbandonate
che nervose accarezzano i polpacci
più di quanto tu abbia mai raccontato.

Aspetto che le tue scarpe leggere
da ballerina si levino in volo
per raggiungere l'ombra e farne luce.


Fotografia di Francesca Woodman

2003



venerdì 8 febbraio 2008

Due fotografie


“Forse quello che chiamiamo anima
  non è se non l'insieme di questi oscuri  
  detriti di ricordi”.
  HERMANN HESSE, Pellegrinaggio d’autunno

I.

Una fotografia dimenticata,
un particolare riconosciuto,
il dettaglio che la lente certifica...

Scoprirti sullo sfondo di un ritratto,
trovarti uguale nella mia memoria
ha sancito la forza del ricordo.

Ed eri tu, con i tuoi cruciverba
e i capelli bagnati, sulla sdraio,
avvolta nell’accappatoio bianco.

II.

Un’altra vecchia foto: sono io
questa volta, giù al Raggio del Silenzio.
E l’oleandro rosso sullo sfondo
era già il tuo ricordo dentro il sangue.

La mia tristezza, la malinconia
dipinta sul mio volto di ventenne
già presagiva, costruiva memorie.


Fotografia © Daniele Riva

2004