In un sogno di aquiloni che volano
tutto il nostro futuro - lascia stare
interpretazioni freudiane, guarda
soltanto il cielo d'ovatta imbeversi
del mare. Non senti il vento leggero
sulla pelle, non annusi nell'aria
iodio e sale, non odi quel cantare
di onde sul ritmo dei nostri respiri?
RICHARD BLUNT, “IMPARARE A VOLARE”
2018
Nessun commento:
Posta un commento