Sono il poeta che canta davanti
alla tua porta, il menestrello che
piange i suoi amorosi lamenti
e strazia una chitarra di parole.
Sono il bardo che tesse le tue lodi
e scomoda il cielo e Venere e l'oro
per dipingerti senza dipingerti.
Sono io... ti prego, apri, fammi entrare!
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
2017
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