Eccoci qui - sul mio legno di tek
veleggio verso il tuo fiore atlantico.
Fuori ci sono le stelle e si è acceso
il futuro al di là dei vasti gorghi.
E scintilli della luce dei sogni,
hai il brillio della luna sulle onde.
Io sono sempre il povero Odisseo
tu ora Afrodite che nasce dal mare.
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA
2016
2 commenti:
..presente e passato in simbiosi....bravo!
ciaoo Vania:)
continua la serie di Odisseo/Ulisse, che lascio sempre in alto mare in preda alla sua nostalgia e atteso dalle insidie. E nel sogno, come noti, passato e presente si fondono per diventare forse futuro
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