Scende il tramonto incendiando vetrate
- la città si veste di madreperla,
la poesia dialoga con i ricordi.
Dall’altra parte una luna conchiglia
giace sopra l’azzurro bagnasciuga.
Tu, mia sirena, nuoti ancora al largo.
Verrai a tentarmi quando sarà scesa,
irta di stelle gelide, la notte.
FOTOGRAFIA © MAX KHALAF/500 PX
2016
2 commenti:
Complimenti, veramente bella. Mi sembra di avere di fronte un quadro, le tue parole l'hanno magistralmente dipinto sotto i miei occhi.
Ti ringrazio: sono contento anch'io quando la poesia mi riesce così espressiva.
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