Potevi essere tu - così la mente
ricostruisce, pone i suoi tasselli
in differenti mosaici, li fa
suoi, e basta solo una somiglianza
e basta un gesto improvviso nell’aria
a creare l’illusione, a disegnare
mondi che se non furono però
potevano essere. Così emergi
dalla memoria in un tempo non tuo
come un fiore seccato tra le pagine.
RAFAL OLBINSKI, “ALTER EGO”
2014
2 commenti:
....scusa ...ma "potevi essere tu"....mi è andata alla memoria..la song di Finardi...:)
ciaoo Vania:)
non l'avevo pensato... in realtà la poesia nasce da una fotografia
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