Ora sei giunta e sei parola nuova,
la litania di questi giorni accesi:
tu non sai che ti aspettavo da sempre
come il respiro di chi sta in apnea
come la luce di chi più non vede.
Tu sei come l'acqua nel mio deserto
e finalmente, finalmente bevo.
Tu sei come il sole dopo l'inverno
e nella tua primavera fiorisco.
LUISA GAYE AYRE, “SPLASH”
2014
2 commenti:
..la poesie è molto sweet...l'immagine non mi piace anche se ne comprendo l"esplosione"e la "colorazione":)
ciaoo Vania:)
L'idea era quella del fiore che esplode. La poesia è molto astratta, quindi difficile da abbinare :-)
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