Vento e pioggia - cammino in questo mare
giallo che è il viale di ottobre come
un Mosè di provincia. Non l’esercito
del Faraone mi insegue ma il fischio
dei treni che lasciano la stazione.
Dai tigli cadono gocce lucenti,
sono piccoli diamanti che rotolano
sul tappeto di foglie, oro d’autunno.
LEONID AFREMOV, “YELLOW MOOD”
2013
3 commenti:
"Le ciocche di armonia" così le chiamava Emily.
...la magia della poesia...scintille e luccichiiii:)
ciaoo Vania:)
lustrini e paillettes, il varietà della pioggia
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