"Cammino nel buio e pianto dei segni"
OCTAVIO PAZ
Come cieco si muove nella notte,
dissemina i suoi sogni per uscire
dal labirinto, per trovare lei.
Ogni notte lui insegue quel filo,
lo tesse e lo ritesse per capire,
ne annoda i capi dove si rompono.
In un danzare d'ore lotta contro
i mostri che vivono nella mente.
Poi si sveglia e ogni cosa si annebbia.
E ritorna ad essere il Minotauro.
ANTOINE-LOUIS BARYE, “THÉSÉE ET LE MINOTAURE”
2013
1 commento:
..."annodata" bene.:)
ciaoo Vania :)
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