L'amore immerge la sua antica ala
nell'acqua cupa dello stagno - Ofelie
preraffaelite ancora vi galleggiano,
sono foglie morte, sono memorie
mai sopite e il ricordo è una vendetta
a cui hai dato nome nostalgia.
Poi le bianche penne ancora si levano
e l'hic et nunc ti rapisce al passato,
ti restituisce alla luce di oggi.
ALEXANDRE CABANEL, “OPHELIA”
2013
3 commenti:
....mi piace questa poesia...come amo questa canzone...http://www.youtube.com/watch?v=Z_5Efa8aepM
:)
ciaooo Vania
Be', sì... Ofelia è la protagonista di questa poesia, è l'amore finito, perduto...
...e noi attingiamo a echi di emozioni
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