martedì 8 maggio 2012

Tango

Quell'ombra che ti compare sul viso
come quando un volo di cornacchie
oscura al campo l'assolata quiete
è segno di un ostinato dolore
che si annida negli abissi dell'anima.
Ma già si accende il tango sulla pista
e torni ad essere gioiosa e lieve
come la gonna a fiori svolazzante.

 

WILLEM HAENRAETS, “TANGO ARGENTINO II”

 

2012

2 commenti:

Vania ha detto...

...musica....senza dubbio.:)

... intense sensazioni questa poesia.....ben descritte!

ciaoo Vania

DR ha detto...

Musica!

bisogna andare avanti...